In un momento carico di emozione, Gianpaolo Pozzo, patron dell’Udinese Calcio, è stato insignito del premio “Totalmente FVG”, riconoscimento istituito da Banca 360 FVG per onorare chi ha contribuito in modo significativo alla crescita e alla promozione del Friuli Venezia Giulia.
La consegna è avvenuta nell’auditorium del Bluenergy Stadium prima del match tra Udinese e Juventus, suggellando una celebrazione speciale all’interno di uno dei luoghi simbolo del lavoro e della passione di Pozzo. Per questa prima edizione, il premio consiste in una preziosa stele realizzata dal maestro Giorgio Celiberti, celebre artista friulano le cui opere riflettono l’essenza della cultura e dell’identità regionale.
Il premio “Totalmente FVG” è stato ideato con l’obiettivo di riconoscere figure che abbiano saputo esprimere l’eccellenza friulana e portare il nome della regione oltre i suoi confini. La scelta di premiare Gianpaolo Pozzo appare naturale: imprenditore di successo, Pozzo è riuscito a trasformare l’Udinese Calcio in un modello di gestione sportiva e un asset significativo per il territorio. Nel suo discorso, Pozzo ha espresso gratitudine per il riconoscimento, elogiando l’iniziativa di Banca 360 FVG: “Hanno avuto un’idea geniale. Con questo premio continueranno a dare ai friulani voglia ed energia per fare gli imprenditori,” ha dichiarato.
Pozzo ha poi ricordato i momenti salienti della sua carriera e i sacrifici compiuti per mantenere radici solide nel territorio friulano. Dalla cessione della Freud, storica azienda di famiglia, condotta con garanzie di continuità, fino all’acquisizione dell’Udinese nel 1986, Pozzo ha sempre posto la valorizzazione del Friuli al centro delle sue scelte imprenditoriali. “All’Udinese siamo partiti da una situazione difficile e abbiamo creato un modello di business e risultati sportivi, fino poi ad arrivare alla costruzione del Bluenergy Stadium, un punto di riferimento per il territorio.”
La stele di Giorgio Celiberti, che incarna i valori artistici e culturali del Friuli Venezia Giulia, è stata particolarmente apprezzata per la sua capacità di unire tradizione e innovazione, riflettendo lo spirito pionieristico dell’imprenditoria locale. L’artista, noto per la sua arte che coniuga bellezza e memoria storica, ha saputo interpretare la dimensione del premio, rendendolo un simbolo tangibile dell’impegno di Pozzo per la regione.
Il premio non è soltanto un riconoscimento al successo, ma anche un invito a continuare a costruire un Friuli Venezia Giulia sempre più presente e competitivo, non solo a livello locale, ma anche internazionale.