Bruxelles non è una scelta casuale per questa retrospettiva: Celiberti ha legami profondi con la città, dove soggiornò per un periodo cruciale della sua carriera. Nel 1956, grazie a una borsa di studio del Ministero della Pubblica Istruzione, si trasferì a nella capitale belga per approfondire l’arte d’avanguardia, un’esperienza che ha lasciato un segno duraturo sulla sua formazione. Ora, con questa mostra, l’artista friulano torna in un luogo cardine della sua evoluzione, rendendo omaggio a una città che ha contribuito a definirne l’estetica e il pensiero.
La scelta di Bruxelles è particolarmente significativa anche per un altro motivo: il prossimo 19 novembre Celiberti compirà 95 anni. Questa retrospettiva assume quindi un valore speciale, divenendo non solo una celebrazione della sua lunga carriera, ma anche un tributo all’artista come icona dell’arte contemporanea italiana.
Un’unaugurazione d’eccellenza: L’European Spirit of Youth Orchestra e il maestro Igor Coretti Kuret
La cerimonia d’inaugurazione vedrà la partecipazione straordinaria della European Spirit of Youth Orchestra, diretta dal Maestro Igor Coretti Kuret, che eseguirà brani ispirati alle opere di Celiberti. Questa collaborazione musicale aggiunge una dimensione emozionale e multisensoriale, amplificando il messaggio delle opere dell’artista attraverso la sinergia tra note e colori.
Una retrospettiva nel cuore dell’Europa: L’arte di Celiberti a Bruxelles
In esposizione fino al 10 gennaio 2025, la mostra comprende circa ottanta opere che abbracciano tutta la carriera di Celiberti, dagli anni Quaranta ai Duemila. Con dipinti, disegni, sculture e oggetti di design, l’allestimento offre al pubblico l’occasione di esplorare l’intensità e l’originalità del linguaggio visivo dell’artista friulano. Il curatore della mostra, Marianna Accerboni, ha voluto che la performance di luce e musica traesse ispirazione dal “rosso Celiberti” simbolo di energia e vitalità che attraversa le sue creazioni. Attraverso la sua ricerca artistica, Celiberti è in grado di trasformare materia e colore in emozione, creando un equilibrio tra la forza dei temi e la leggerezza della forma.
Un progetto che valorizza il Friuli Venezia Giulia
Questa mostra si avvale della collaborazione dell’Ente Friuli nel Mondo ed è promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che sostengono l’iniziativa per far conoscere i propri artisti a livello internazionale. “L’arte contemporanea del Friuli Venezia Giulia a Bruxelles” è un esempio significativo dell’impegno regionale nel valorizzare e diffondere la cultura friulana al di fuori dei confini nazionali.
Il dono al Parlamento Europeo
Nel celebrare i suoi 95 anni il prossimo 19 novembre, Celiberti ha deciso di donare un’opera al Parlamento Europeo, un gesto simbolico che sottolinea il ruolo dell’artista friulano nel promuovere il dialogo culturale europeo. La donazione sarà accompagnata da un incontro con la Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, a testimonianza dell’importanza del suo contributo all’arte e alla cultura.
Un Viaggio Sensoriale nell’Universo di Celiberti
Grazie alla fusione di musica, luce e arti visive, la performance d’inaugurazione creerà un’atmosfera che permetterà ai visitatori di immergersi completamente nell’universo di Celiberti, offrendo un’esperienza che trascende lo spazio e il tempo. Con questa mostra, Bruxelles celebra non solo l’arte di Giorgio Celiberti, ma anche l’anima di un artista che ha fatto del proprio lavoro un messaggio di bellezza e intensità, in grado di parlare a generazioni oltre ogni confine.