Lo Studio Celiberti di Udine ha recentemente ospitato un evento speciale, una lezione dedicata alla vita, alle opere e all’arte del maestro Giorgio Celiberti, tenuta dal professore e critico d’arte Vittorio Sutto. L’iniziativa, rivolta ai corsisti di pittura dell’Università della Terza Età (UTE) di Buia, ha rappresentato un momento di grande arricchimento culturale, offrendo uno sguardo approfondito su uno degli artisti più significativi del panorama contemporaneo.

L’arte come ponte tra generazioni

In un’atmosfera intima e ispirante, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di scoprire il percorso artistico di Giorgio Celiberti, dagli esordi fino alle sue più recenti creazioni. Vittorio Sutto ha sapientemente guidato il pubblico attraverso le tappe fondamentali della carriera del maestro, mettendo in luce non solo l’evoluzione stilistica ma anche il profondo legame tra l’arte di Celiberti e la sua ricerca spirituale e umana.

“Celiberti non è solo un pittore o uno scultore,” ha sottolineato Sutto, “ma un narratore che attraverso le sue opere racconta storie di memoria, speranza e resilienza. Ogni segno, ogni colore, ogni incisione è carico di significati che vanno oltre la superficie.”

Un dialogo diretto con le opere

Durante la lezione, i corsisti hanno potuto osservare da vicino alcune delle opere più rappresentative dell’artista, esposte nello studio. La possibilità di interagire direttamente con i lavori di Celiberti ha reso l’esperienza ancora più coinvolgente, permettendo ai partecipanti di cogliere dettagli e sfumature difficilmente apprezzabili in una semplice riproduzione.

Inoltre, Sutto ha evidenziato come l’opera di Celiberti sia intrisa di una profonda consapevolezza storica e sociale. Dai richiami alla tragedia dell’Olocausto ai simboli di rinascita e speranza, l’arte del maestro è una testimonianza vivente del potere trasformativo della creatività.

Un momento di condivisione e ispirazione

La lezione si è conclusa con un vivace dibattito, durante il quale i corsisti hanno potuto porre domande e condividere le proprie riflessioni. Molti hanno espresso il loro apprezzamento per l’opportunità di approfondire la conoscenza di un artista di tale spessore e di trarre ispirazione per il proprio percorso artistico.

“Incontrare l’arte di Celiberti da vicino è stata un’esperienza unica,” ha dichiarato una delle partecipanti. “Le sue opere parlano direttamente al cuore e ci spingono a riflettere su temi universali come la memoria, la pace e la bellezza.”

L’importanza della divulgazione artistica

Eventi come questo dimostrano quanto sia importante creare occasioni di incontro tra l’arte e il pubblico, promuovendo la conoscenza e la comprensione del patrimonio artistico. Lo Studio Celiberti, con la sua apertura e disponibilità, si conferma un luogo privilegiato per la divulgazione culturale e un punto di riferimento per chi desidera immergersi nel mondo dell’arte.

L’iniziativa ha lasciato nei partecipanti un segno profondo, arricchendo non solo il loro bagaglio culturale, ma anche la loro sensibilità artistica, grazie alla guida esperta di Vittorio Sutto e al potere evocativo delle opere di Giorgio Celiberti.